Requisiti per il Gratuito Patrocinio - Avvocato Civilista Torino TO
Gratuito Patrocinio: specifiche e requisiti
Il patrocinio a spese dello Stato è comunemente noto come gratuito patrocinio. E' un istituto che permette ai cittadini meno abbienti di ottenere assistenza legale gratuita a carico dello Stato.
Il gratuito patrocinio rappresenta uno strumento imprescindibile per assicurare l'accesso alla giustizia a chi, a causa di limitate risorse economiche, non può sostenere le spese legali necessarie per intraprendere un'azione giudiziaria o difendersi in un processo.
Questo istituto è fondamentale per garantire il principio di uguaglianza di fronte alla legge, permettendo anche ai cittadini meno abbienti di ottenere un equo processo. Grazie al gratuito patrocinio, lo Stato assicura che la giustizia non sia un privilegio riservato a chi può permettersi di pagare un avvocato, ma un diritto universale accessibile a tutti, indipendentemente dalla propria condizione economica. Questo diritto è sancito dall'articolo 24 della Costituzione Italiana e disciplinato dal D.P.R. n. 115 del 2002.
Requisiti di Reddito
A partire dal 2024, la soglia di reddito per accedere al gratuito patrocinio è stata aggiornata a €12.838,01. Questo importo tiene conto dell'aumento del costo della vita rilevato dall'ISTAT nel biennio precedente, e rappresenta un adeguamento rispetto al precedente limite di €11.746,68 (Dipartimento della Giustizia Tributaria) (Money.it). Tale cifra viene adeguata ogni due anni sulla base delle variazioni dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato dall'ISTAT, come stabilito dall'articolo 77 del Testo Unico.
Calcolo del Reddito
Per determinare l'ammissibilità al gratuito patrocinio, si considera il reddito imponibile complessivo del richiedente e dei suoi familiari conviventi. Nel dettaglio:
- Sono inclusi tutti i redditi imponibili, compresi quelli da lavoro dipendente, autonomo, di impresa, fondiari e da capitale.
- Sono compresi anche i redditi esenti dall'IRPEF o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta.
- Vengono considerati anche gli assegni di mantenimento e i sostegni economici statali, come il Reddito di Cittadinanza (Money.it).
- Redditi fondiari
- Redditi da capitale
- Altri redditi imponibili
In caso di convivenza con il coniuge o altri familiari, il limite di reddito viene aumentato di €1.032,91 per ogni familiare convivente, come stabilito dall'articolo 92 del Testo Unico Spese di Giustizia (Money.it).
Sono escluse dal computo le situazioni in cui il procedimento riguarda diritti personali dei familiari conviventi, come la privacy o la riservatezza, o nei casi di conflitto tra i membri della famiglia, come nelle cause di separazione coniugale.
Inoltre, nel calcolo del reddito si tiene conto anche di eventuali assegni di mantenimento percepiti, inclusi quelli derivanti dal Reddito di Cittadinanza o ricevuti dall'ex coniuge.
Eccezioni per le Vittime di Reati
Per reati gravi, come la violenza sessuale, le vittime possono accedere al gratuito patrocinio senza dover rispettare le soglie di reddito. Questo garantisce che possano ricevere il supporto legale necessario indipendentemente dalla loro situazione economica.
Come effettuare la richiesta
Nel pieno rispetto dei principi generali del nostro ordinamento, la legge prevede che il non abbiente possa scegliere liberamente il proprio difensore da un elenco di professionisti che presentino i necessari requisiti. Nel processo penale, l'istanza dovrà essere rivolta al giudice adito e sottoscritta dal richiedente, con sottoscrizione autenticata dal difensore stesso. La domanda dovrà contenere le dichiarazioni patrimoniali necessarie a valutare la presenza dei requisiti per l'ammissione. Eventuali falsità nelle dichiarazioni potranno comportare la reclusione da uno a cinque anni e una multa da 309 a 1550 euro.
Queste regole si applicano anche ai processi civili ma, in questo caso, l'istanza dovrà essere proposta al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati competente presso l'organo giudiziario adito. In caso di rigetto dell'istanza la richiesta potrà essere riproposta al giudice competente, che deciderà unitamente al merito.
Tra le spese ricomprese nel beneficio, accanto agli onorari del difensore, si annoverano le spese necessarie per l'audizione dei testimoni e gli onorari di consulenti tecnici di parte e investigatori privati. Le copie necessarie degli atti del procedimento, infine, saranno rilasciate gratuitamente.
Conclusioni
Il gratuito patrocinio rappresenta un fondamentale strumento di equità, assicurando che anche i cittadini economicamente svantaggiati possano avere accesso alla giustizia. L'adeguamento periodico delle soglie di reddito, basato sulle variazioni del costo della vita, garantisce la sua attualità ed efficacia nel supportare i meno abbienti.