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Come revocare l'assegno di mantenimento ai figli - Avvocato Civile Torino



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Come Revocare l'Assegno di Mantenimento ai Figli - Avvocato Torino

Sei un genitore separato e obbligato per legge a versare un mantenimento mensile per coprire le spese ordinarie dei tuoi figli. Tuttavia, la crisi economica può rendere difficile sostenere questa spesa. Scopri quando e come puoi chiedere la revisione o la revoca dell'assegno di mantenimento ai figli.

Revisione dell'Assegno di Mantenimento per Nuove Condizioni Economiche

Se la tua condizione economica peggiora a causa di perdita del lavoro o cassa integrazione, puoi chiedere una revisione dell'assegno di mantenimento. Dovrai rivolgerti al tribunale tramite un avvocato specializzato in diritto di famiglia, dichiarare la tua nuova situazione finanziaria e richiedere un adeguamento della somma da versare.

Revisione dell'Assegno per Trasferimento in un'Altra Città

Anche cambiamenti familiari come il trasferimento della tua ex famiglia in un'altra città possono giustificare una richiesta di diminuzione dell'assegno. Le spese aggiuntive per i viaggi per incontrare i figli possono essere un motivo valido per rivolgersi al tribunale e chiedere un adeguamento.

Revoca dell'Assegno di Mantenimento: Collocamento Diretto

Durante la separazione o il divorzio, i coniugi possono accordarsi per il mantenimento diretto del figlio. Esistono tre forme di collocamento:

  • Prevalente: il minore vive principalmente con un genitore.
  • Alternato: il figlio vive a periodi alterni con entrambi i genitori.
  • Invariato: i genitori si alternano nell'abitazione, mentre il figlio vi risiede stabilmente.

Optare per il collocamento alternato può eliminare la necessità di versare contributi mensili, poiché ogni genitore provvede direttamente al figlio nel proprio periodo di permanenza. Le spese straordinarie saranno divise equamente o in base al reddito.

Come Revocare l'Assegno di Mantenimento al Figlio Maggiorenne

Secondo la giurisprudenza, il diritto al mantenimento del figlio maggiorenne può durare fino all'età di 30-35 anni, a seconda del percorso scolastico intrapreso. Tuttavia, l'obbligo di contributo mensile può essere revocato o annullato anche se il figlio non è autosufficiente o sta proseguendo gli studi, a determinate condizioni.

Motivi per la Revoca dell'Assegno di Mantenimento

  1. Comportamento Inerte: Se il figlio dimostra un atteggiamento passivo o continua a rifiutare senza motivo le opportunità lavorative che gli vengono offerte, il genitore può richiedere la revoca dell'assegno.
  2. Scarso Impegno negli Studi: Se il figlio prosegue gli studi senza impegno o interesse reale per l'indipendenza economica, questo può essere un motivo valido per chiedere la revoca del mantenimento.

Procedura per Richiedere la Revoca

  1. Documentazione: Raccogli prove che dimostrino il comportamento inerte del figlio o il suo scarso impegno negli studi.
  2. Avvocato Divorzista: Rivolgiti a un avvocato divorzista di fiducia per ottenere una consulenza legale e preparare la richiesta di revoca.
  3. Richiesta al Giudice: Presenta la richiesta di revoca dell'assegno di mantenimento al tribunale competente, tramite il tuo avvocato. Il giudice esaminerà le prove e deciderà se liberarti dall'obbligo del mantenimento mensile.

Considerazioni Finali

Revocare l'assegno di mantenimento al figlio maggiorenne richiede prove concrete del suo comportamento inerte o del suo disinteresse per l'indipendenza economica. È fondamentale avvalersi della consulenza di un avvocato esperto in diritto di famiglia per guidarti attraverso il processo legale e aumentare le tue possibilità di ottenere la revoca del mantenimento.


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