Unioni Civili e Coppie di Fatto dopo la Riforma Cartabia
Unioni Civili e Coppie di Fatto dopo la Riforma Cartabia
La riforma Cartabia ha introdotto importanti novità nel campo della negoziazione assistita e della mediazione. Ha esteso queste opportunità anche alle unioni civili e alle coppie di fatto. Questo aggiornamento legislativo offre nuove modalità per risolvere le controversie in modo più rapido ed economico rispetto alla giustizia ordinaria.
Ambiti di Applicazione
Un aspetto cruciale della riforma Cartabia è l'ampliamento degli ambiti di applicazione della negoziazione assistita e della mediazione. Ora, queste procedure possono essere utilizzate per risolvere controversie relative ai diritti reali, come la divisione dei beni. Esse facilitano il raggiungimento di accordi su questioni fondamentali per la vita della coppia e dei loro figli, quali:
- Affidamento e educazione dei minori: Definizione delle modalità di custodia e delle responsabilità educative.
- Gestione del tempo libero: Organizzare le attività extra e del tempo libero dei figli.
- Giorni di visita del genitore non collocatario: Stabilire un calendario per le visite del genitore che non ha la custodia primaria.
- Assegnazione della casa familiare: decisione su chi continuerà a vivere nella casa coniugale.
- Ripartizione delle spese straordinarie: Accordi su come suddividere le spese non ordinarie, come quelle mediche o scolastiche.
Questi aspetti, spesso fonte di tensioni, possono essere risolti in modo più armonioso grazie a queste procedure.
Vantaggi della Negoziazione Assistita e della Mediazione
Utilizzare la negoziazione assistita e la mediazione offre numerosi vantaggi. Questi strumenti sono più veloci ed economici rispetto alla giustizia ordinaria, permettendo alle parti coinvolte di risparmiare tempo e risorse. Inoltre, la possibilità di trovare soluzioni consensuali riduce il livello di conflitto e promuove un ambiente più collaborativo.
Importanza per le Unioni Civili
L'estensione di questi strumenti alle unioni civili rappresenta un significativo passo avanti nella tutela dei diritti delle coppie che hanno scelto di formalizzare la loro relazione. Prima della riforma, le unioni civili disponevano di poche soluzioni per risolvere le loro controversie. Ora, grazie alla negoziazione assistita e alla mediazione, queste coppie possono affrontare le dispute in modo più efficace e rispettoso, garantendo una maggiore protezione dei diritti di entrambe le parti.
Negoziazione Assistita
La negoziazione assistita, disciplinata dal Decreto-Legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito con modificazioni dalla Legge 10 novembre 2014, n. 162, consente alle parti di risolvere le loro controversie con l'assistenza dei loro avvocati, senza dover ricorrere al giudice. Per le unioni civili, ciò significa affrontare questioni come la divisione dei beni, il mantenimento e altri aspetti patrimoniali in modo consensuale e con l'ausilio di professionisti legali.
Mediazione
La mediazione, regolata dal Decreto Legislativo 4 marzo 2010, n. 28, prevede l'intervento di un mediatore imparziale per aiutare le parti a trovare un accordo. La sua estensione alle unioni civili offre un ulteriore strumento per risolvere conflitti in modo meno conflittuale e più rispettoso delle esigenze di entrambe le parti.
Riferimenti Normativi
- Codice Civile: Le disposizioni relative alle unioni civili si trovano nel Codice Civile, in particolare nelle sezioni dedicate ai diritti e doveri reciproci dei coniugi (artt. 143-147), applicabili anche alle unioni civili ai sensi della Legge 20 maggio 2016, n. 76.
- Codice di Procedura Civile: Il Codice di Procedura Civile (CPC) prevede all'art. 696-bis la possibilità di ricorrere alla mediazione anche per le unioni civili.
- Costituzione della Repubblica Italiana: La Costituzione assicura i diritti inviolabili della persona sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità (art. 2 Cost.), e l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali (art. 3 Cost.). Questi principi costituzionali sono alla base delle normative che estendono gli strumenti di tutela anche alle unioni civili.
Differenze tra Negoziazione Assistita e Mediazione
Le differenze tra negoziazione assistita e mediazione rimangono sostanzialmente invariate anche dopo la riforma Cartabia. La mediazione è un processo in cui un mediatore neutrale e imparziale aiuta le parti a trovare una soluzione condivisa ai loro problemi, senza il potere di prendere decisioni, ma facilitando la comunicazione e promuovendo il dialogo. La negoziazione assistita, invece, prevede la presenza di professionisti legali che facilitano la comunicazione tra le parti, senza potere decisionale. Entrambi i processi mirano a risolvere le controversie in modo consensuale, ma con approcci leggermente diversi.
Impatti della Riforma
La riforma ha notevolmente ampliato le possibilità per le coppie di fatto e le unioni civili di avvalersi della negoziazione assistita e della mediazione come valide alternative alla giustizia ordinaria. Questi strumenti offrono una tutela più efficace dei diritti delle coppie, consentendo di risolvere le controversie in modo rapido ed economico. La riforma contribuisce anche a ridurre il carico sui tribunali, facilitando soluzioni meno conflittuali e più tempestive. Questo approccio innovativo migliora l'accesso alla giustizia, favorendo un ambiente legale più inclusivo e collaborativo.
Conclusioni
Grazie all'estensione della negoziazione assistita e della mediazione alle unioni civili, le coppie che scelgono di formalizzare la loro relazione dispongono ora di mezzi più adeguati per risolvere le loro controversie in modo pacifico e rispettoso.
Questo progresso legislativo non solo migliora la protezione dei diritti delle parti coinvolte, ma promuove anche una cultura della risoluzione consensuale dei conflitti, riducendo la necessità di ricorrere ai tribunali. La normativa italiana ha fatto un importante passo avanti nel riconoscimento e nella protezione dei diritti delle coppie di fatto e delle unioni civili, offrendo strumenti efficaci e rispettosi per affrontare le sfide della vita quotidiana.
La riforma Cartabia ha così creato un quadro legale più inclusivo e rispettoso delle diversità, permettendo alle coppie di vivere la loro relazione in modo autentico